Come si forma il linfedema Il linfedema deriva dalla compromissione del sistema linfatico e si manifesta con un gonfiore progressivo dovuto ad un accumulo di…

Come si forma il linfedema Il linfedema deriva dalla compromissione del sistema linfatico e si manifesta con un gonfiore progressivo dovuto ad un accumulo di…
Diagnosi del linfedema Una diagnosi accurata e una gestione appropriata sono fondamentali per il successo del trattamento dei pazienti con linfedema degli arti. la crescita…
Considerazioni sulle posture Quando sei a casa puoi cercare di ottimizzare le tue pause riposo mettendo in scarico i tuoi arti. Spesso l’idea di riposo…
La prima cosa da sottolineare è che al cura del linfedema non può essere affidata ad una solo figura professionale, ma necessità di un team affidabile e affiatato; nel team dovranno essere presenti medici, psicologi, fisioterapisti ed infermieri,tecnici ortopedici, per applicare al meglio i protocolli diagnostici terapeutici più adeguati ad ogni paziente.
Secondo le linee guida nazionali
Alterazioni della pelle nel linfedema Il linfedema può causare alterazioni della pelle che provocano disagio e influiscono sulla qualità della vita del paziente. La cura…
Sentiamo spesso parlare di linfedema primitivo e secondario, ma quali sono le differenze più importanti?
Il linfedema, sappiamo è una patologia che deriva da un anomalo accumulo di linfa nei tessuti del nostro organismo di solito alle gambe ed alle braccia.
Le anomalie del funzionamento del sistema linfatico, con relativo accumulo di linfa possono essere di tipo congenito o sindromico ( cioè correlato ad altre patologie ), parleremo in questi casi di linfedema primitivo; tra le forme primitive di linfedema circa il 15-20 % dei pazienti affetti possono, stando agli studi attuali trasmettere la malattia ai figli, mentre il restante 80-85% dei paziente affetti da linfedema non trasmettono la patologia ai figli; esistono oggi
VADEMECUM
Arriva l’estate , sperando che il momento storico difficile sia alle spalle seppur lentamente e con tanti cambiamenti..Per il paziente affetto da linfedema però , i problemi e le difficoltà non mancano comunque sempre.
Il caldo dell’estate ed il linfedema non vanno molto in accordo . Nella pratica ambulatoriale , i pazienti hanno ricorrenti domande sulla gestione di per sè fondamentale ma complicata del tutore elastico,e di come vivere le proprie vacanze.
Abbiamo così pensato di raccogliere in un vademecum le diverse opzioni e strategia derivate da anni di condivisione che possono alleviare ,ben consapevoli che resta sempre un compromesso faticoso della qualità di vita.
1) Posso andare al mare?
Spesso la confusione riguarda il dubbio sulla abbronzatura e il caldo , nel senso che il paziente si può con le generali cautele (massima cura della pelle) abbronzare , ma evitando il calore . Quindi
Le apparecchiature che si applicano alle gambe o alle braccia sono formate da camere d’aria che gonfiandosi tramite un compressore determinano un aumento della pressione idrostatica interstiziale nel segmento di arto dove sono state applicate, tale aumento pressorio causa lo spostamento di liquidi all’interno dei capillari linfatici favorendo il riassorbimento della linfa.
Pressoterapia Tra le varie terapie fisiche che si possono usare nella cura del Linfedema esiste anche la Pressoterapia o meglio Terapia pneumatica…