Riconoscimento del Tutore Elastico Trama Piatta  e Nomenclatore

Il tutore elastico trama piatta è un dispositivo medico utilizzato nel trattamento di varie patologie, tra cui il linfedema. Questo articolo esplora la nomenclatura e il riconoscimento di questo importante strumento terapeutico.

Cos’è un Tutore Elastico Trama Piatta?

Un tutore elastico trama piatta è un tipo di indumento compressivo utilizzato per il trattamento del linfedema. Il linfedema è una condizione cronica che causa gonfiore in una o più estremità a causa dell’accumulo di linfa.

Il tutore elastico trama piatta è realizzato lavorando insieme a maglia due tipi di filo:

  • La trama, che determina la compressione del tessuto.
  • La maglia di fondo, che determina lo spessore e la rigidità del tessuto lavorato.

Entrambi i tipi di filo sono prodotti avvolgendo un filamento di poliammide o di cotone intorno ad un filamento centrale elastico, come il lattice o l’elastane.

Come Funziona?

La terapia del linfedema riconosce nel tutore elastico il mezzo fondamentale “di mantenimento” dei risultati ottenuti con le terapie drenanti. La compressione elastica non agisce sulla causa che ha prodotto il linfedema ma è un trattamento che ha l’obiettivo di migliorare i sintomi avvertiti dai pazienti come pesantezza e tensione dell’arto, e rallentare nel tempo l’evoluzione di questa malattia.

Riconoscimento e Nomenclatura

È importante per i medici prescrittori conoscere in quale modo la confezione del tutore influisca sul prodotto finito e come tali indumenti vengano classificati, in modo da poter prescrivere un presidio in grado di esercitare una compressione efficace, adattarsi bene all’arto interessato, essere confortevole e quindi tollerato dai pazienti anche per tempi prolungati. Scelta di diversi modelli (monocollant, gambaletto, collant…) ,classe di compressione e variazioni che rendono più confortevoli e efficaci i presidi fanno parte dell’ indicazione medica.

Aggiornamento del Nomenclatore e Riconoscimento

Il nomenclatore dell’assistenza specialistica ambulatoriale è un elemento chiave nel sistema sanitario italiano. Quando sono mancati alcuni riconoscimenti ,il problema era la mancanza di codici presenti nel nomenclatore che specificassero il dispositivo. Recentemente, ci sono stati importanti aggiornamenti in questo settore che meritano di essere esplorati.

Cosa è il Nomenclatore?

Il nomenclatore è un elenco di prestazioni specialistiche ambulatoriali che possono essere erogate dal Servizio Sanitario Nazionale (SSN). Questo elenco è disciplinato da specifici decreti ministeriali e viene periodicamente aggiornato per includere nuove prestazioni tecnologicamente avanzate ed eliminare quelle obsolete.

Aggiornamenti Recenti

Il 4 agosto 2023, è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto del Ministro della salute, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, del 23 giugno 2023. Questo decreto prevede l’aggiornamento delle tariffe dell’assistenza specialistica ambulatoriale e protesica.

Le nuove tariffe entreranno in vigore dal 1° gennaio 2024 per quanto riguarda l’assistenza specialistica ambulatoriale e dal 1° aprile 2024 per quanto riguarda l’assistenza protesica

Il Decreto aggiorna le tariffe delle prestazioni di specialistica ambulatoriale e dell’assistenza protesica fermi, rispettivamente, al 1996 e al 1999 e definisce le tariffe per le nuove prestazioni introdotte con i Lea nel 2017 in modo che siano erogate in modo uniforme su tutto il territorio nazionale.

Questo aggiornamento del nomenclatore include prestazioni tecnologicamente avanzate ed elimina quelle obsolete. Ad esempio, vengono introdotte numerose procedure diagnostiche e terapeutiche che nel 1996 avevano carattere quasi “sperimentale” oppure erano eseguibili in sicurezza solo in regime di ricovero, ma che oggi sono entrate nella pratica clinica corrente e possono essere erogate in ambito ambulatoriale. Nel nostro caso sono ora presenti i codici specifici per la “trama piatta”

Impatto degli Aggiornamenti

Questi aggiornamenti hanno un impatto significativo sul sistema sanitario. Permettono ai cittadini di usufruire di prestazioni al passo con le acquisizioni medico scientifiche ormai consolidate, con effetti positivi anche in termini di contenimento della mobilità sanitaria.

Inoltre, questi cambiamenti consentono alle Regioni e alle Aziende erogatrici pubbliche e private accreditate di adeguare i propri sistemi : Recepire e quindi ottemperare al diritto del cittadino al riconoscimento del presidio ,nella fattispecie il tutore a trama piatta. Il recepire dei decreti ministeriali può essere nei modi diverso per provincie e regioni.

Esempio di procedura

  • Richiesta visita fisiatrica, dal medico di famiglia(il fisiatra del SSN)
  • Il fisiatra prescrive uso dispositivo trama piatta su misura, specificato su misura quando il linfedema lo richiede.
  • andare con richiesta a ufficio economato ASL e osservare le indicazioni (portare due o piu’ preventivi…ecc)

Decreto Aggiornamento LEA 2023

Leave a Reply